Ricordate che abbiamo partecipato, recentemente, al corteo degli operai della Ferriera per la difesa dei loro posti di lavoro? In quel'occasione abbiamo diffuso un volantino di solidarietà (che trovate qui sul blog). A seguito della nostra partecipazione a quella protesta, Gabriele è stato contattato negli utlimi giorni: alcuni operai gli hanno riferito che lunedì 16 marzo ci sarà un nuovo presidio, alle 17:30 in Piazza Unità, e gli hanno chiesto se il collettivo potrà esserci di nuovo.
Abbiamo deciso di dare la nostra disponibilità, in considerazione della gravità della stuazione in cui si trovano quei lavoratori, e per questo vi chiediamo uno sforzo per liberarvi in quell'occasione e per esserci. Siamo stati gli unici a rompere l'isolamento in cui rischiano di rimanere quegli operai, e crediamo che sia giusto ribadire loro, in questa fase, la nostra solidarietà.
Vorremmo andarci con un volantino, che proporrà ai manifestanti un incontro di discussione sulla lotta in corso: per questo riteniamo di dover dedicare il nostro prossimo incontro (previsto per martedì prossimo) proprio ai problemi della Ferriera. Invece di vederci a Psicologia, pertanto, ci vedremo alla casa del popolo di Servola, in Via Soncini, dove inviteremmo gli operai a raggiungerci. Che ne dite?
Due appuntamenti, quindi:
- lunedì alle 17:30 in Piazza Unità;
- martedì alle 18 a Servola, in casa del popolo (raggiungibile con la 29, oppure con la 8).
Un'altra cosa importante: se qualcuno ha in mente slogan da mettere sullo striscione per il presidio di lunedì, li scriva pure online!
Pubblichiamo qui sopra la bozza di volantino proposta da distribuire al presidio.
A lunedì!

Se tutto andrà bene, Matteo ci preparerà una versione graficamente ragionata: la aspettiamo in pomeriggio, in modo che domattina qualcuno possa tirarne circa 200 copie. Per quel che riguarda lo striscione, propongo un nostro cavallo di battaglia:
RispondiEliminaSOLO LA LOTTA PAGA!
Chi se la cava con le bombolette?
Buona domenica,
Gabriele D.
Ciao a tutte/i!
RispondiEliminaCredo sia fondamentale partecipare al presidio di domani e all’incontro di martedì con gli operai della Ferriera. È chiaro che molti di loro si ricordano della nostra presenza al corteo di due settimane fa. Già in quell’occasione gli operai ci avevano ringraziato per il sostegno e per la solidarietà che gli abbiamo mostrato, quindi perché non continuare questo percorso insieme?
La crisi che stanno pagando loro è la stessa che subiamo noi studenti ed è giusto allearsi nella lotta per non rischiare di restare isolati. Invito quindi tutti coloro che seguono il collettivo a prendere parte a queste due iniziative. Insieme possiamo vincere!
Elena
Anche io credo che non possiamo lasciare i lavoratori isolati. Se ci sono occasioni per sostenere la loro protesta dobbiamo esserci. Insieme rinforzeremo la lotta. Non c'è tempo da perdere, facciamo vedere agli operai della Ferriera che siamo con loro al presidio, coinvolgendoli in assemblee varie e per tutto quello che ci sarà da fare in futuro. In questo periodo anche in altre città ci saranno studenti uniti ai lavoratori o si staranno creando unioni del genere, nei grandi poli indusriali come anche nei centri di dimensioni più ridotte. La crisi tocca tutti e per contrastare le misure imposte dall'altro non possiamo che unirci ed essere sempre di più a sostenere che solo la lotta paga!
RispondiEliminaHo qualche spunto per ipotetici slogan, tipo:
- da scuola e università agli operai solidarietà
- no a cassa integrazione quando l'impresa va in sovrapproduzione
- oggi diploma e specializzazione, domani cassa integrazione
- padrone, non pagherai la tua crisi con la cassa integrazione
- la colpa non è nostra se va fuori pista l'economia capitalista
Cosa ne dite?
A presto
Sara