lunedì 2 marzo 2009

Manifestiamo la nostra solidarietà agli operai della Ferriera!


Appello all'unità studenti-lavoratori! Anche gli operai della Ferriera non vogliono pagare la crisi!

I sindacati della Ferriera di Servola hanno indetto per martedi' 3 Febbraio uno sciopero di 4 ore per protestare contro le incertezze riguardo il futuro dell´occupazione in questo stabilimento siderurgico.

La Ferriera come molte altre industrie italiane inizia a subire le conseguenze della crisi economica, gli ordinativi di produzione sono in calo, e la direzione dell´azienda intende servirsi di questo pretesto per licenziare. I lavoratori però non ci stanno ad essere gli unici a pagare i costi della crisi, mentre l´azienda continua a fare profitti!
Per questa ragione dobbiamo esprimere tutta la nostra solidarietà agli operai della Ferriera in lotta: questa crisi non la pagheranno né gli studenti, né i lavoratori, la paghino i padroni!

I sindacati hanno dato appuntamento alle 8.00 davanti alla Ferriera, per un corteo che attraverserà Servola e si concluderà piazza Unità verso le 10. 30. Cercheremo quindi di organizzare una presenza di studenti con i collettivi La Scintilla e Csp (Comitato in difesa della Scuola Pubblica), assieme ai lavoratori per dare voce a questo sostegno.
Diamo quindi appuntamento martedì alle 8.00 davanti alla Ferriera, oppure alle 10.30 piazza Unità per quelli che non possono venire prima.

Pubblichiamo qua sopra il volantino che distribuiremo domani in corteo.

Pierre

2 commenti:

  1. Il corteo c'è stato, e non è passato inosservato: circa 200 operai sono partiti dal piazzale antistante alla ferriera, e assieme a loro ha manifestato un gruppo di attivisti della Scintilla. Dopo più di un'ora di manifestazione abbiamo raggiunto Piazza Unità: ad attendere il corteo c'erano alcuni delegati di Cgil-Funzione Pubblica, solidali con le ragioni degli scioperanti. Dopo alcuni attimi di esitazione, i manifestanti hanno deciso di assediare la sede della presidenza della Giunta regionale, con l'intenzione di ottenere un incontro con Tondo. La determinazione degli operai ha costretto Tondo a "scendere", accompagnato da altri due assessori. E' stato costretto ad ascoltare i sindacalisti (e anche la rabbia degli operai...) e promettere l'apertura di un tavolo di confronto. A dir la verità, l'accolgineza che gli hanno riservato gli operai non è stata molto garbata: MENO CHIACCHIERE, PIU' LAVORO!
    Per quel che riguarda il volantino distribuito dalla Scintilla, non c'è dubbio che l'accoglienza sia stata ottima! la madre di un operaio ci ha ringraziato con le lacrime agli occhi, e tanti manifestanti hanno ringraziato i nostri attivisti per l'attenzione dimostrata nei confronti delle loro ragioni. In chiusura, un nuovo passo importante verso la costruzione di un'unità sempre più forte fra lavoratori e studenti in lotta, unità che ha trovato il modo di esprimersi in uno slogan risuonato più volte in Piazza Unità: NOI LA CRISI NON LA PAGHIAMO!
    Gabriele D.

    RispondiElimina
  2. Siamo stati chiamati dagli operai! Lunedì manifesteranno di nuovo, e vorrebbero che ci fossimo pure noi in Piazza Unità alle 17,30. Non possiamo mancare! Non devono rimanere soli nella lotta per la difesa dei loro posti di lavoro.
    Dalla parte degli operai in lotta, senza se e senza ma!
    Gabriele D.

    RispondiElimina